Non bisogna essere un esperto in Costituzione per capire che il nostro caro ministro Gelmini sta emanando una legge a sfondo razzista. Finalmente la lega otterrà di tenere lontani i “terroni” dai loro preziosi pargoli, con la speranza che non siano tutti i come il figlio di Bossi.
Peccato che non hanno pensato neanche a chi vive al nord e insegna nella regione vicina spostandosi grazie ai treni, per tenere lontano i terroni non si guarda in faccia a nessuno!
Ormai la Gelmini ci ha abituato ad una serie di leggi che non hanno nessun fondamento didattico ma solo economico, ma adesso è assurdo.
Tutto questo mi conferma sempre di più la mia idea che la Gelmini è solo una “ragazza immagine” e che in realtà faccia solo quello che le viene detto da Tremonti, Bossi, Brunetta e chiunque bazzichi in Parlamento.
Io nella mia ignoranza riesco a vedere come questa legge sia anticostituzionale. Può essere che lei, avvocato, non si è accorta di niente? Vi invito a leggere gli articoli della Costituzione riportati sotto, in particolare l’art. 3, vedrete anche voi che non ci vuole tanto a capire l’assurdità di questa legge
Art. 1.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.Art. 2.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione,di opinioni politiche , di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.Art. 4.
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, una attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
qui trovate tutta la costituzione
In fondo grazie ai servizi delle Iene, che hanno evidenziato come i nostri parlamentari non conoscono la Costituzione, non ci dovrebbe stupire più di tanto che i politici facciano leggo che la violano apertamente, però vorrei ricordare che hanno giurato su di essa al momento in cui sono stati investiti della carica politica.
E forse il problema sta proprio in questo: che ormai non ci stupiamo più delle schifezze che fanno i nostri parlamentari, ormai ci aspettiamo sempre il peggio, e lo avremo il peggio, lo avremo…
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